Consorzio Tutela del Palio

A volte le proposte più raccapriccianti sono frutto dell'immaginazione di chi non conosce la realtà del Palio. Una bella corsa di motocross e poi un lancio di paracadutisti prima della carriera. Un senese non può che riderne. Non chi si occupa di marketing. L'evento catalizza l'attenzione turistica internazionale, circa cinque sei milioni di telespettatori solo in Italia. Un contesto ideale per pubblicizzare un prodotto di largo consumo come una bibita. Per non parlare dei colori delle contrade, perfetti per accompagnare la campagna di uno stilista. Ancora si era lontani dall'immaginare internet, la rete di comunicazione per eccellenza. Eppure già nel 1981 si sentiva la necessità di dare una tutela al Palio, alla sua immagine. Non ci si poteva aspettare che le contrade, pur prive di una precisa connotazione giuridica, continuassero ad agire autonomamente. Ecco allora come la creazione di un consorzio colmava un vuoto.

Serviva un soggetto che fosse giuridicamente capace, agevolmente comprensibile ad una controparte, un giudice per esempio. E cosa sia un consorzio, con la sua assemblea e un organo amministrativo al pari di una qualsiasi società cooperativa, questo diventa chiaro un po' ovunque.

E' compito del Consorzio per la Tutela Palio di Siena adottare specifiche politiche nei confronti dell'utilizzo degli emblemi, dei simboli e dei marchi registrati per conto delle Contrade (siti web, pubblicazioni, produzioni multimediali, filmografia e riprese TV).

In ottemperanza ai dettati statutari, il Consorzio agisce tenendo conto in via preliminare, dei seguenti aspetti:

  • Rispetto della corretta riproduzione e descrizione dei simboli e dei marchi con particolare attenzione a che il contesto del loro utilizzo non sia lesivo, offensivo o denigratorio dell'immagine della festa e delle contrade;
  • Finalità di utilizzo distinguendo fra utilizzi a fini commerciali, diretti o indiretti, ed utilizzi a fini divulgativi o ricreativi;
  • Area geografica di provenienza e di operatività del soggetto utilizzatore con particolare attenzione al territorio senese;
  • Definizione di specifici accordi onerosi di autorizzazione con scadenza rinnovabile per utilizzi commerciali e concessione di specifici nulla osta gratuiti per utilizzi non commerciali. Ambedue riconoscibili tramite apposizione dello specifico marchio del Consorzio.

 

Consorzio per la Tutela del Palio di Siena