Il Palio è il Palio. Nessuna interpretazione sociologica, storica, antropologica, potrebbe spiegarlo. Sublimazione e dannazione insieme del fato di ogni singolo senese e nella sua cittadinanza. Rogo furente della senesità, in ogni caso impareggiabile conferma di essa.
Mario Luzi, poeta, 1998
Il Palio è una complessa manifestazione organizzata dal Comune di Siena.
Dieci Contrade su 17 corrono il Palio del 2 luglio, le sette che non hanno corso il Palio del luglio dell'anno precedente a cui se ne aggiungono tre sorteggiate tra le dieci che lo corsero.
L'estrazione avviene l'ultima Domenica di maggio. Analogamente per il Palio del 16 agosto, con estrazione delle tre nella prima Domenica dopo il Palio di luglio.
Le 10 Contrade partecipano alla corsa del Palio con un cavallo che viene loro assegnato per estrazione a sorte da una rosa di cavalli selezionati tra quelli fisicamente idonei.
Le prove di idoneità e l'assegnazione dei cavalli avvengono 3 giorni prima del Palio (la mattina del 29 giugno e del 13 agosto rispettivamente per i due pali); prima del Palio si svolgono 6 corse di prova (una la mattina ed una il pomeriggio) durante le quali il fantino (scelto dalla Contrada) prende dimestichezza con il cavallo.
Si può assistere alle corse di prova ed al Palio accedendo a pagamento alle tribune (palchi) sistemati attorno alla Piazza o alle finestre e balconi che vi si affacciano, oppure gratuitamente dall'interno della Piazza.
La corsa del Palio è preceduta da un corteo (Passeggiata Storica) a cui prendono parte oltre 600 figuranti in rappresentanza delle 17 Contrade e di istituzioni della antica Repubblica di Siena. Il corteo parte dalla Piazza del Duomo nelle prime ore del pomeriggio, e si snoda per alcune vie del centro cittadino prima di sfilare nella Piazza del Campo.
La corsa vera e propria consiste nel percorrere per tre volte il giro della Piazza del Campo, opportunamente sistemata e attrezzata allo scopo, montando a pelo (senza sella) il cavallo.