Presentazione del Premio speciale “Giancarlo Galardi” assegnato ad agosto 2018 e rivolto ai migliori alfieri del Palio
Presentazione del premio
Signor Sindaco, autorità cittadine, Onorandi Priori e signori Capitani delle consorelle, cittadini senesi, con orgoglio la Contrada della Selva presenta il premio speciale, intitolato alla memoria di Giancarlo Galardi, che andrà alla coppia di alfieri che maggiormente si distinguerà in occasione del prossimo corteo storico.
Consentitemi di ringraziare l’ex Sindaco Bruno Valentini, che insieme alla sua Giunta ha autorizzato l’iniziativa promossa dalla Contrada della Selva; così come ringrazio il Magistrato delle Contrade ed il Comitato Amici del Palio, che hanno appoggiato l’iniziativa, e l’attuale Amministrazione comunale per il supporto organizzativo, con un pensiero particolare per la gentilezza della signora Michela Bacconi dell’Ufficio Palio.
Giancarlo Galardi non è stato soltanto un grande Selvaiolo, non è stato soltanto un indimenticabile ed elegantissimo alfiere della Selva; Giancarlo Galardi è stato un grande senese.
La sua scomparsa improvvisa, lo scorso 14 aprile, all’età di 83 anni, ha lasciato un vuoto profondo nell’intero mondo contradaiolo, che ne ricorda soprattutto i quattordici anni di presidenza del Comitato Amici del Palio. Giancarlo dette al Comitato la sua impronta ed il suo carattere; la tenacia, l’intraprendenza, l’inventiva di Giancarlo divennero tratti caratteristici del Comitato, che sotto la sua presidenza entrò per la prima volta, con grande successo, nelle scuole, con la distribuzione del libro “Contrada è” commissionato al professor Alberto Fiorini e con la consapevolezza che purtroppo i cittini non diventavano più contradaioli semplicemente crescendo nelle strade dei rioni, e che quindi era diventato necessario inventare qualcosa di nuovo, di incisivo per trasmettere alle giovani generazioni le tradizioni cittadine. Inoltre, sotto la guida di Giancarlo, il Comitato non ebbe timore di dialogare, ponendosi da pari a pari, con tutte le altre istituzioni della città, sia amministrative sia contradaiole.
Moltissime sono state le iniziative intraprese dal Comitato sotto la presidenza di Giancarlo. Non è questa la sede per elencarle, ma è importante dire che, oltre che in esse ed in maniera altrettanto significativa, troviamo l’impronta forte e indelebile di Giancarlo nei rapporti umani che ha lasciato dietro di sé. Un gruppo di ex membri del Comitato Amici del Palio, appartenenti a varie Contrade e capitanato proprio da Giancarlo, aveva, e spero che continuerà ad avere, la tradizione di ritrovarsi a convivio due volte all’anno, in due date scelte non casualmente: il 19 marzo per san Giuseppe ed il primo dicembre per sant’Ansano; ovviamente per parlare di Palio, di Contrade e di una città che inesorabilmente cambia.
Sono ex membri del Comitato, ma amici del Palio per sempre e amici tra loro per tutta la vita: sono qui presenti accanto al palco, insieme agli ex Presidenti del Comitato e ad altri Amici del Palio.
Li voglio ringraziare non solo perché con la loro presenza testimoniano quanto duratura ed importante sia stata l’opera di Giancarlo Galardi all’interno del Comitato, ma anche perché questi amici costituiscono l’espressione più genuina e disinteressata dell’attaccamento alle nostre tradizioni, tradizioni che tutti insieme abbiamo il dovere, oggi più che mai, di difendere.
E’ pensando a voi, al vostro spirito di amicizia che supera quello di appartenenza a Contrade diverse e che Giancarlo ha profondamente incarnato, che la Contrada della Selva intende ricordarlo ed onorarlo con un premio messo in lizza tra tutte e diciassette le consorelle. Giancarlo Galardi è stato un grande alfiere di Piazza, quindi saranno gli alfieri delle diciassette Contrade ad essere giudicati, estrapolando dalle graduatorie stilate dalla Commissione per l’assegnazione del Masgalano i giudizi relativi ad una sola sbandierata per ogni Contrada, tra quelle eseguite il prossimo 16 agosto: la sbandierata all’altezza di Fontegaia per quanto riguarda le dieci Contrade che corrono e l’unica sbandierata di Piazza che sarà eseguita per quanto riguarda le sette Contrade che non corrono.
Ai due alfieri che si aggiudicheranno il premio, ma anche a tutti gli altri alfieri, ed a tutti i giovani delle nostre Contrade, auguro di vivere le nostre tradizioni con la stessa passione con cui le ha vissute Giancarlo Galardi.
Vi ringrazio.